L’arrivo delle temperature sempre più rigide ci fa riscoprire il gusto di sorseggiare una bevanda calda durante la giornata.
È così che il consumo di tè e caffè raggiunge il picco di consumo giornaliero durante l’anno.
Negli ultimi anni però, si stanno creando due schieramenti che si battono nella scelta tra i due come bevanda perfetta nel periodo invernale.
Questo articolo aiuterà tutti gli indecisi a scegliere e tutti gli amanti di uno o dell’altro nel capire al meglio il confronto tra le due bevande.
Tè versus Caffè
Il rituale mattutino di tantissimi italiani inizia con una piccola tazza di tè nero caldo o di cremoso caffè.
Queste due bevande sono da anni le più apprezzate anche grazie alle loro infinite varianti, qualità e metodi di preparazione.
Queste bevande sono ormai parte integrante delle nostre abitudini alimentari.
Il caffè al mattino, magari con un po' di zucchero o miele a piacere, sono ottimi modi per rallegrare una giornata grigia.
Mentre il tè, sempre meglio se accompagnato dal dolce, ci accompagna nelle chiacchierate serali con la famiglia o gli amici a casa o in spazi più confortevoli in giro per la città.
Sono entrambi ricchi di antiossidanti, idratanti e possono contribuire alla salute metabolica.
Hanno proprietà benefiche per la salute, assunti in dosi controllate, in quanto contengono entrambi caffeina.
Quale scegliere? La principale differenza risiede nei livelli di caffeina.
Livelli di caffeina
Per avere un'idea generale, ecco la lista di bevande più comuni e il loro contenuto di caffeina da mettere a confronto.
È utile ricordarsi però che l'assunzione massima raccomandata dai nutrizionisti è di 300 milligrammi di caffeina al giorno.
Questi livelli di caffeina si basano su 1 tazza di ogni bevanda:
Caffè espresso: 60 mg di caffeina
Caffe della moka: 85 mg di caffeina
Caffelatte: 86,4 mg di caffeina
Caffè freddo: 74,4 mg di caffeina
Tè nero: 48 mg di caffeina
Tè verde: 28,8 mg di caffeina
Caffè decaffeinato: da 0 a 15 mg di caffeina
Tisana: 0 mg di caffeina
Se confrontati, è evidente che la maggior parte delle bevande al caffè contengono più caffeina rispetto al tè, anche nel caso di alcune miscele decaffeinate.
La caffeina è presente anche nel te matcha.
Effetti della caffeina
Il contenuto di caffeina dei vari tè e caffè varia a seconda del tempo di infusione, del metodo di infusione e delle dimensioni della bevanda.
In inverno si tende a bere bevande calde, infatti è un modo piacevole di riscaldarsi in un ambiente che sembra sempre più ostile.
Ma sapevate che la caffeina, contenuta soprattutto nel caffè e nel tè, ma anche in altri alimenti come il cioccolato, ha diversi benefici? Queste sono alcune delle proprietà della caffeina:
- Facilita la digestione, grazie al suo effetto stimolante sulla secrezione gastrica e su quella biliare
- Ha un effetto energetico e tonico, infatti stimola la funzionalità cardiaca e nervosa
- Favorisce il dimagrimento. La caffeina ha effetto lipolitico cioè stimola l'utilizzo dei grassi a scopo energetico e la termogenesi, aumentando la quantità di calorie bruciate;
- Riduce il senso di appetito.
- Facilita il transito intestinale e aiuta a combattere la stitichezza mattutina
I rischi della caffeina?
Il caffè e il tè sono bevande terapeutiche, grazie al loro alto contenuto di caffeina, che stimola le secrezioni gastriche e le funzioni nervose e cardiache.
L'assunzione di dosi eccessive dovrebbe essere evitata durante la gravidanza o l'allattamento. I principali rischi sono i seguenti:
- Disturbi al sistema digerente: l'elevata acidità dei succhi riversati nello stomaco possono causare ulcera, gastrite o reflusso gastroesofageo;
- L'effetto tonico e stimolante sulla funzionalità cardiaca e nervosa, può rivelarsi dannoso per persone che soffrono di insonnia, vampate di calore ed ipertensione;
- Tachicardia,
- Sbalzi pressori
- Tremori
- Inibisce l'assorbimento di calcio e ferro che può favorire anemia ed osteoporosi
- Assumere troppa caffeina può generare assuefazione.
Differenze tra caffeina e teina
Quando si ha bisogno di restare svegli, di ritrovare la concentrazione e il vigore in un momento di stanchezza o spossatezza, una tazza di tè o un caffè possono fornire l'apporto energetico necessario.
A svolgere la funzione stimolante e tonificante sono essenzialmente caffeina e teina, due sostanze presenti in alcune piante come quella del caffè e del té, ma anche nella pianta di cacao, nelle bacche di mate, nel guaranà.
Teina e caffeina sono la stessa cosa? A livello molecolare sì, in quanto si tratta di due alcaloidi stimolanti che presentano la medesima composizione chimica.
La stessa sostanza che, a seconda che derivi dai chicchi del caffè o venga estratta dalle foglie del tè, viene chiamata caffeina o teina.
Caffeina e teina: stessi benefici?
Tè e caffè hanno lo stesso effetto sull'organismo perché contengono entrambi caffeina.
A fare la differenza sono la concentrazione e la quantità del principio attivo che varia comunque dalla lavorazione, dal tipo di te e dal tempo di infusione: nel tè è inferiore rispetto a quella presente nel caffè.
Un caffè espresso può contenere dai 60 agli 80 mg di caffeina, mentre una tazza di tè circa 30-40 mg di caffeina (considerando 3-4 minuti di infusione).
Le proprietà del Caffè
Il caffè è una buona fonte di polifenoli antiossidanti, caffeina e trigonellina, che stimolano il funzionamento cognitivo e possono ridurre il rischio di perdita di memoria.
Insieme agli antiossidanti, come l' acido clorogenico , il composto antinfiammatorio, il caffè ha anche effetti benefici sulla salute del cervello, sul fegato grasso, sul diabete e sulla sindrome metabolica.
Le proprietà del Tè
Il tè ha anche molti benefici per la salute, dalla nausea alla gestione del mal di testa e all'alleviamento del disagio digestivo.
Simile al caffè, il tè è anche ricco di proprietà antinfiammatorie, come gli antiossidanti.
I benefici (e la quantità di caffeina presente) variano a seconda della qualità di tè:
Tè Verde: antiossidante, drenante, depurativo;
Tè Nero: drenante;
Tè Bianco: ha meno caffeina, quindi, meno energizzante e più indicato per le ore serali.
