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Diventare elettricista: Ecco come intraprendere questa professione

come diventare elettricista?

Il mestiere di elettricista mantiene il sapore dell’artigianalità ma corre al passo con i tempi, rinnovandosi continuamente per essere sempre attuale.

Forse è per questa ragione che molti ragazzi sognano di diventare elettricisti, come anche molte persone pensano a come trasformare la propria passione in una vera e propria professione.

In questa guida vi illustreremo l’iter necessario per trasformare i vostri sogni nel cassetto in realtà.

Serve un titolo di studio per diventare un elettricista?

Si. Per diventare elettricista (detto anche “Installatore di impianti”), con la possibilità quindi di esercitare autonomamente la propria professione aprendo una propria partita IVA, bisogna necessariamente conseguire un titolo di studio adeguato o svolgere un determinato periodo di apprendistato che attesti le competenze conseguite dal futuro professionista.

In questo caso è possibile intraprendere quattro strade diverse:

    • Se avete meno di 14 anni vi consigliamo l’iscrizione a un istituto tecnico specializzato; è infatti necessario il Diploma di maturità o Qualifica Professionale in materie tecniche e un periodo di lavoro di almeno 2 anni continuativi alle dipendenze di una impresa del settore anche come familiare, collaboratore o socio;
    • Se avete più di 18 anni, potete iscrivervi a un corso di laurea quinquennale nei seguenti indirizzi di studio: Ingegneria, Architettura o Fisica;
    • In alternativa potete frequentare corsi abilitati che diano un attestato di qualifica professionale, rilasciati da Istituti Regionali o riconosciuti dalla Regione e un periodo di lavoro di almeno 2 anni come operaio qualificato alle dipendenze di una impresa di settore anche come familiare collaboratore o socio;
    • In ultimo, potete svolgere un’attività lavorativa alle dipendenze di un’impresa di settore per almeno 3 anni, in qualità di Operaio Installatore con qualifica di specializzato escluso l’eventuale periodo di apprendistato.

Come trovare lavoro da elettricista?

Attualmente si stima che in Italia ci sia una continua ricerca di nuovi elettricisti, per cui se già disponete delle qualifiche necessarie potrete facilmente mettervi alla ricerca del vostro lavoro dei sogni.

In questo caso avete due scelte: decidere di mettervi in proprio (aprendo quindi la vostra partita IVA per esercitare liberamente questa professione) o cercare di farvi assumere come dipendente. Vediamo ciascuna alternativa.

Diventare elettricista aprendo una propria attività

come diventare un bravo elettricista

Diventare imprenditori e aprire una propria attività è il sogno di moltissimi professionisti. Gestire autonomamente il proprio lavoro è un’aspirazione ma anche un’indole personale, che colpisce quasi sempre i più intraprendenti.

Il nostro consiglio è quello di affidarvi a un bravo commercialista, in grado di guidarvi in maniera semplice e immediata nei vari step che seguiranno, o prendendosi l’incarico di gestire ciascun passaggio al vostro posto.

Questo vi risparmierà un iter spesso impervio e intricato all’interno delle varie pratiche burocratiche, che molto spesso rischiano di avviluppare irrimediabilmente i poveri sventurati che fanno un passo falso.

Se invece volete avventurarvi da soli, magari perché avete già esperienza o perché sapete come muovervi, dovete svolgere necessariamente i seguenti passaggi.

Per avviare in autonomia la propria attività dovrete per prima cosa iscrivervi alla camera di commercio e all’agenzia delle entrate; il primo passo servirà per l’iscrizione della vostra attività al registro degli artigiani, mentre il secondo step vi darà accesso all’attribuzione della vostra nuova partita IVA.

In seguito dovrete registrarvi anche agli enti previdenziali Italiani, quindi all’INPS e all’INAIL, che confermeranno la vostra iscrizione al registro artigiani e a cui pagherete il premio assicurativo.

Una volta che avrete effettuato questi passaggi, potrete esercitare in piena libertà la vostra professione; ricordatevi però di dare avviso al Comune nel caso in cui decidiate di aprire un punto vendita, perché in questo caso dovrete segnalare anche all’amministrazione comunale l’inizio della vostra nuova attività.

Diventare elettricisti alle dipendenze di un’azienda

elettricista giovane

Se invece preferite una stabilità lavorativa a discapito dell’indipendenza professionale, il nostro consiglio è quello di cercare una buona azienda a cui offrire le proprie competenze e abilità lavorative.

Per prima cosa vi consigliamo di stilare un curriculum in formato europeo (il cui modello è scaricabile gratuitamente al seguente link https://europass.cedefop.europa.eu/it/documents/curriculum-vitae/templates-instructions ) e presentarlo a due enti principali: l’ufficio di collocamento statale (detto anche Centro per l’impiego e la formazione) e alle varie agenzie di lavoro private (dette anche agenzie interinali).

Nel primo caso finirete nei registri nazionali, nel secondo avrete un servizio privato equiparato per la ricerca del lavoro.

In ogni caso sono servizi totalmente gratuiti, perciò consigliamo l’iscrizione da entrambi.

Detto questo non possiamo fare altro che augurarvi buona fortuna nella ricerca del vostro lavoro dei sogni!

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