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Differenza tra interruttore unipolare e bipolare

Oggi parliamo di interruttori elettrici. Ce ne sono di tanti tipi ma in questo articolo ci concentriamo su quelli unipolari e bipolari spiegandovene la differenza.

Gli interruttori unipolari li troviamo letteralmente ovunque, questo perchè rappresentano il mezzo tramite il quale accendiamo la luce, un gesto quotidiano che ci troviamo a fare chissà quante volte al giorno. Responsabile dell'accensione dell'illuminazione a casa o in ufficio è un piccolo e semplice componente dal costo davvero ridotto ma dalla funzione fondamentale.

  • differenza tra interruttore unipolare e bipolare

Interruttore unipolare e bipolare

L'interruttore unipolare è un calssico in campo elettrico ed elettronico. Esso è dotato di due morsetti e serve ad aprire o chiudere il contatto della fase, interrompendo solo un polo del collegamento elettrico
ll cablaggio si rivela estremamente facile in quanto consiste nell'inserimento della fase, filo che trasporta la corrente e solitamente nero, all'interno di uno dei due morsetti.

L'interruttore bipolare non è molto diverso o più difficile da gestire in termini di installazione e funzionamento. A differenza di quello unipolare, quello bipolare interrompe tutti e due i poli del collegamento elettrico, sia la fase che il neutro. Dal punto di vista estetico, solitamente è facile da riconoscere poichè è caratterizzato da dei simboli che ci fanno capire la posizione di accensione e di spegnimento. 

Anche in questo caso il cablaggio è relativamente semplice, si tratta di inserire i cavi di fase e neutro e farli uscire dai connettori per poi collegarli alla presa elettrica.

In entrambi i casi, vi ricordiamo di rispolverare il codice colori, in modo da agire in sicurezza. Ovviamente, come al solito, vi raccomandiamo di staccare la corrente per evitare un contatto con la corrente elettrica. Se l'impianto non rispecchia in toto i requisiti normativi e di conseguenza il codice colore, per identificare la fase potete ricorrere ad un cacciavite che a differenza di quelli tradizionali, è dotato di una spia che si accende quando in contatto con la fase. 

Ma oltre alla leggera differenza nel cablaggio in quale altro modo si differenziano questi interruttori?

La differenza principale sta nel fatto che mentre un interruttore unipolare viene generalmente utilizzato per l'accensione e spegnimento delle luci, quello bipolare viene usato in contesti che prevedono dei carichi particolarmente critici o pesanti di corrente elettrica. E' il caso di dispositivi come lavatrici e forni. Con gli interruttori bipolari quindi siamo in grado di interrompere il flusso di corrente di un presa.  

Entrambi di facile installazione, ne andrete a scegliere uno o l'altro in base alla necessità, ricordandovi di far ripartire la corrente solo ad intervento terminato e non prima.

Dunque eccovi una piccola pillola sulle funzioni e collegamenti degli interruttori unipolari e bipolari, per un fai da te semplice e veloce.

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