Uno degli interventi più classici nel campo del fai da te riguarda l'allungamento dei cavi elettrici. Ovviamente è necessario avere della dimestichezza nel campo dell'elettricità e degli impianti elettrici quindi affidatevi a dei professionisti se non avete alcun tipo di esperienza, tanto più che sempre più spesso, al fine di garantire una maggiore sicurezza, questo tipo di interventi fai da te vengono sconsigliati.
Infatti, un collegamento dei cavi fatto male, potrebbe portare a delle conseguenze pericolose come scosse e cortocircuiti. Vi spieghiamo quindi i metodi per allungare i vostri cavi in sicurezza.
L'occorrente
Se avete necessità di portare l'elettricità in un'altra stanza o addirittura all'esterno, ad esempio in giardino, come prima cosa dovrete procurarvi tutto l'occorrente.
- Cacciavite
- Materiale isolante
- Saldatore elettrico
- Morsetti (tipologia mammut)
- Pasta saldante
- Spina maschio e femmina
Ovviamente, prima di procurarvi i vari elementi della lista, dovrete pensare al materiale più importante cioè i cavi elettrici dei quali esistono varie tipologie. Sarà dunque fondamentale stabilire quale filo elettrico è compatibile con quello che avete intenzione di allungare.
Come scegliere il cavo giusto?
I fili elettrici, noti anche come conduttori, presentano diametri e sezioni diversi ed è per questo che devono essere selezionati in base alla portata di corrente che dovrà attraversarli, portata che varia in base all'elettrodomestico che abbiamo intenzione di collegare.
Scegliere il cavo giusto significa eanche selzioanre quello più sicuro e dunque dovremo procurarci un paio di dati come: potenza e tensione. La prima si trova facilmente nel libretto delle istruzione dell'elettrodomestico che abbiamo intenzione di collegare, la seconda corrisponde solitamente a 230 Volt (secondo la norma CEI 8-6), perlomeno per quanto riguarda l'ambiente domestico. Vi basterà dividere la potenza per la tensione e otterrete la portata.
Con questo dato il venditore saprà stabilire il diametro e sezione del cavo che vi servirà. Ovviamente in base al tipo di cavo, egli terrà in conto anche il codice colori suggerito dalla normativa, permettendovi di fare un intervento a norma.
Prima di procedere a qualsiasi tipo di lavoro fai da te che abbia a che vedere con l'elettricità vi ricordiamo di staccare la corrente!
Metodi di collegamento
Una volta che vi siete procurati tutto l'occorrente, inclusi i cavi adatti, (e avete staccato la corrente!) vi proponiamo due modi per prolungare dei cavi elettrici, vediamo quali.
Mammut elettrico
Il primo metodo di giunzione di due cavi elettrici vede l'uso di morsetti elettrici. Prendete gli estremi dei due conduttori e spellatene le estremità (cioè togliete la guaina facendo attenzione a non intaccare l'anima) e attorcigliatele su loro stesse. Procedete poi ad inserirle all'interno dei morsetti, assicurandovi di avvitare le viti che terranno fermi i fili elettrici. Potete poi rinserire il tutto all'interno della cassetta di derivazione ed il gioco è fatto.
Saldatura
Un altro metodo è applicato quando occorre effettuare la prolunga direttamente sul cavo. In questo caso si procederà con la saldatura, un'operazione più delicata della precedente e per la quale bisognerà fare molta attenzione.
Come prima cosa procedete a spellare le estremità attorcigliandole su loro stesse come per l'altro metodo. Fatto ciò, con il saldatore elettrico procedete alla saldatura aiutandovi con la pasta saldante (contiene stagno). Terminata l'operazione, procedete a coibentare la saldatura con del nastro isolante, e magari optate per l'aggiunta di una guaina protettiva da chiudere con il nastro isolante.
Nel caso di una prolunga da portare all'esterno in modo occasionale e provvisorio, potreste evitare l'intervento di saldatura e optare per l'acquisto di un cavo lungo abbastanza per coprire la zona che vi serve, corredandolo con una spina maschio ed una femmina alle due estremità, collegandovi l'elettrodomestico quando serve.
Conclusione
Abbiamo visto i due metodi di giuntura di cavi elettrici e speriamo vi siano utili nei vostri interventi fai da te. Tuttavia, vi ricordiamo come sempre di affidarvi ad uno specialista se non siete sicuri di quello che state facendo!